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Terzo Trimestre 2023 del noleggio auto. Grandi cambiamenti

Grandi cambiamenti nel Terzo Trimestre 2023 del noleggio auto. Record di immatricolazioni nel NLT, crollano i top nel NBT.

Record di immatricolazioni nel terzo trimestre 2023 del noleggio auto a lungo termine. Secondo i dati Dataforce, le immatricolazioni crescono del 33,38% raggiungendo quota 286.259 malgrado un rallentamento verificatosi a Settembre. Anche se il noleggio a breve termine cresce del 41,13% raggiungendo quota 59.798 immatricolazioni rimane parecchio lontano dai livelli precovid e addirittura crollano i top players.

 

 

Noleggio a Lungo Termine

 

Con 286.259 immatricolazioni il noleggio auto a lungo termine cresce del 33,38% rispetto al 2022 e rappresenta il 24,26% del mercato auto italiano, nel 2019 il market share era del 14,5%.  Come nel primo semestre, il noleggio sembra essere la spina dorsale del mercato automobilistico italiano. Va detto però che sia ad Agosto che a Settembre il trend ha subito una battuta d’arresto, con un calo rispettivo del 3,88% e del 3,83%. Forse è prematuro per parlare di inversione di tendenza, i prossimi mesi ci diranno meglio di cosa si tratta.

 

      

 

 

 

 

 

 

 

Arval conferma la sua leadership conquistata nel primo semestre. Continua ad aumentare le immatricolazioni, +39,10% e a guadagnare quote di mercato, 20,85% market share. Perde invece terreno Leasys che rispetto al 2022 immatricola il 28,85% di mezzi in meno.  Ottime performance per LeasePlan che arriva quasi a raddoppiare le immatricolazioni con +83,34%. Bene anche ALD Automotive con + 62,75%.

Se nel primo semestre spiccavano le performance di KINTO, il dato del primo semestre mostra invece uno sprint incredibile di UnipolRental con +75,34% immatricolazioni e un +77,19% su base annua. Una crescita importante pe un operatore che è già al top tra gli operatori di mercato.

 

 

Noleggio a Breve termine

Anche se il  +41,13% su base annua può indurre a pensare che ci sia un forte segnale di ripresa del noleggio a breve termine, il terzo trimestre mostra invece una forte battuta d’arresto. Nel Primo Semestre la crescita era infatti del 84,43% e nel solo mese di Settembre le immatricolazioni sono inferiori  del 20,74% rispetto a Settembre 2022.  Pesa soprattutto l’arresto del segmento Top (Avis, Hertz, Europecar, Sixt…) le cui immatricolazioni si sono dimezzate rispetto a Settembre 2022.

Il noleggio a breve termine sembra così non ripartire e non aver ancora ricucito le ferite del periodo pandemico. Se nel 2019 le immatricolazioni su base annua erano 155.881, ora siamo appena a 59.788.

Come dicevamo, la battuta d’arresto maggiore arriva dal segmento TOP. I dati ci mostrano come i primi 3 operatori: Avis, Hertz, Europecar abbiano visto scendere le immatricolazioni rispettivamente del 80,58%, 88,30%, 76,77%. Si parla di 3 operatori che da soli rappresentano il 44% del noleggio auto a breve termine.

Cresce invece il noleggio a breve termine gestito dalle concessionarie che segna un +102,77%, un segmento che ad oggi rappresenta il 10% del mercato, ma che nel solo terzo trimestre ha rappresentato il 38%.

Questi due dati, la decrescita dei top player e la crescita dei concessionari, ci fanno pensare che siamo difronte a un cambiamento della distribuzione e della domanda. Il ruolo dei concessionari sta cambiando, anche a seguito di alcune scelte dei produttori, e questo li induce ad allargare la gamma di servizi. Di pari passo la domanda di noleggio a breve termine sta anche cambiando. Non si tratta solo più di un servizio fly and drive rivolto ai turisti o viaggiatori, ma di una soluzione di mobilità all’interno dei centri urbani che solitamente i concessionari sanno presidiare piuttosto bene.

 

 

 

Immatricolazioni per alimentazione

 

Benzina e gasolio continuano a essere i due segmenti che realizzano volumi importanti. Nel NLT, le immatricolazioni diesel+mhev sono state 118.909, in crescita del 48,14% e rappresentano il 42,78% delle immatricolazioni totali, le immatricolazioni dei veicoli a benzina+mhev sono state 100.542 e rappresentano  il 36,17% delle immatricolazioni totali. I due segmenti rappresentano l’84% delle immatricolazioni totali.

Discorso analogo nel NBT dove benzina e diesel assieme rappresentano l’87% delle immatricolazioni totali e crescono rispettivamente del 24% e del 120%.

Il plug-in hybrid cresce timidamente sia nel NLT sia nel NBT, l’elettrico puro cresce parecchio con con +28% nel NLT  e +64% nel NBT. Il full hybrid cresce molto nel NLT con +48,89% mentre nel NBT  diminuisce addirittura del 12%.

 

 

In definitiva il Terzo Trimestre 2023 del noleggio auto ci mostra il noleggio a lungo termine come una formula di accesso al veicolo ormai consolidata e dominata dai big players, il noleggio a breve termine in gran subbuglio con l’ingresso di tanti piccoli operatori e l’elettrico che ancora non decolla.

 

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