In una mossa che potrebbe rivoluzionare il trasporto urbano, Soracle, joint venture tra Japan Airlines e Sumitomo Corporation, ha siglato un accordo preliminare con Archer Aviation che segna una tappa fondamentale per l’introduzione dei taxi volanti in Giappone. L’intesa, del valore complessivo di 500 milioni di dollari, prevede l’acquisto di una flotta di velivoli elettrici destinati a trasformare la mobilità nelle principali metropoli nipponiche.

 

100 esemplari a decollo e atterraggio verticale (eVTOL)

 

L’accordo contempla la possibilità di ordinare fino a 100 esemplari del modello Midnight, un velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) specificamente progettato per il trasporto urbano. Il Midnight, con una capacità di quattro passeggeri più pilota, è ottimizzato per effettuare voli consecutivi su distanze comprese tra 20 e 50 miglia, richiedendo tempi di ricarica minimi tra le operazioni.

Il piano di implementazione dei taxi volanti in Giappone prevede lo sviluppo di una rete di rotte aeree che collegherà le principali aree metropolitane, tra cui Tokyo, Osaka, Nagoya, con estensioni verso Hokkaido, Setouchi e Okinawa. L’obiettivo è creare una nuova infrastruttura di trasporto capace di superare le limitazioni del traffico terrestre e le barriere geografiche, servendo sia la popolazione locale che i visitatori internazionali.

 

Le sfide normative ai taxi volanti

 

Il progetto dovrà affrontare diverse sfide normative. Archer e Soracle collaboreranno strettamente con l’Ufficio dell’Aviazione Civile giapponese (JCAB) per ottenere le necessarie certificazioni e autorizzazioni. Le discussioni preliminari sono già in corso e Archer prevede di presentare a breve una richiesta formale per la validazione del certificato di tipo.

 

Prospettive future

 

Il CEO di Archer, Adam Goldstein, ha confermato che Soracle ha già versato un pagamento anticipato “a sette cifre”, sebbene non sia stata stabilita una scadenza definitiva per la conferma dell’ordine completo. La notizia ha avuto un impatto immediato sui mercati, con le azioni di Archer Aviation che hanno registrato un aumento del 7%.

Questo accordo si inserisce in un contesto più ampio di crescente interesse per la mobilità aerea urbana, nonostante le sfide significative che il settore deve ancora affrontare in termini di finanziamenti, tecnologia, infrastrutture e regolamentazione. La recente notizia dell’insolvenza di Lilium, costruttore tedesco di taxi aerei, ha evidenziato la complessità e i rischi associati a questo settore emergente, rendendo ancora più significativo l’impegno di attori consolidati come JAL e Sumitomo nel mercato giapponese.

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