Le immatricolazioni nel primo semestre 2024 del noleggio auto vedono un calo per il noleggio a lungo termine e una crescita del noleggio a breve termine. Secondo i dati Dataforce, il noleggio a lungo termine cala del 14,34% e il noleggio a breve termine cresce del 26,96%.  Replicare il record del 2023 per il NLT non era semplice. Il NBT invece è partito molto bene nel primo trimestre 2024 per poi rallentare nel secondo ma segna lo stesso il segno più nel cumulativo del semestre.

 

 

Noleggio a Lungo Termine

 

Nel primo Semestre 2024 del noleggio auto a lungo termine assistiamo alla prima frenata degli ultimi 3 anni. Da dopo il Covid la formula del noleggio a lungo termine ha visto una costante crescita sino a raggiungere  a fine 2023 la cifra record di 376.807  immatricolazioni. Va anche detto che il 2023 è stato un anno del tutto eccezionale in quanto ha beneficiato di un portafoglio ordini consistente dovuto ai ritardi nelle consegne del 2021 e 2022.

Malgrado la battuta di arresto il noleggio a lungo termine continua a rappresentare il 22,1% delle immatricolazioni dell’intero panorama automobilistico italiano.

Contrariamente al resto del comparto, Arval continua a crescere e consolida così la sua leadership. Con 40.057 immatricolazioni Arval rappresenta da sola il 22,89% dell’intero parco nolo a lungo termine italiano. Al secondo posto vediamo Ayvens nata dalla fusione di ALD  con LeasePlan che con 36930 immatricolazioni rappresenta il 21,11% dell’intero parco NLT. Malgrado la corposa flotta, Ayvens cala del 23,86%, il neo gruppo avesse replicato le performance dell’anno scorso sarebbe leader indiscusso del NLT. Cresce e di molto Volkswagen Leasing che col suo +23,43%  scavalca Leasys posizionandosi al terzo posto.  Brusco calo invece per Leasys che perde per strada un terzo delle immatricolazioni con -33,01%.

Ottima performance per Alphabet che con +70,40% arriva quasi a raddoppiare i veicoli in flotta.

 

Noleggio a breve termine

 

Il primo semestre noleggio auto a breve termine vede una crescita del 26,96% e con le sue 68.260 torna a rappresentare l’8% delle immatricolazioni dell’intero panorama automobilistico italiano. Va però detto che il semestre beneficia del boom del primo trimestre dove le immatricolazioni erano cresciute dell’80%. Il secondo trimestre ha subito una lieve flessione rispetto al corrispondente del 2023 con un – 5,04%.

Sorpasso storico per Europcar su Arval diventando di fatto il leader fra gli operatori del NBT. Lo scorso anno la crescita di Europcar è stata del 63,43% in gran parte concentrata nel primo semestre dove la crescita era stata addirittura del 636%. Quest’anno la flotta di Europcar è più che raddoppiata con +129% e attualmente raggiungendo la quota di 23% del market share.

A seguire Avis e Hertz. Avis diminuisce le sue immatricolazioni del 8,64% , mentre Hertz le aumenta del 18,55%. Performance sorprendente per Sicily by Car che triplica la sua flotta passando da 1352 veicoli a 3918.

 

 

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