Il noleggio a lungo termine cresce con 15.000 vetture immatricolate in più. Il mercato dell’auto sta cambiando? Quanto pesano i big player?

Avevamo visto che il mercato dell’auto e dell’noleggio a lungo termine (NLT) avevano concluso il 2016 con numeri record (vedi articolo).
Il primo trimestre 2017 conferma il trend positivo e vede una crescita del 9,76 % del mercato dell’auto e per il noleggio a lungo termine la crescita registrata è del +21,3% con 15.000 vetture in più.

 

NLT sempre più importante

 

Secondo l’analisi pubblicata da Dataforce vediamo inoltre come il comparto dell’auto stia radicalmente cambiando pelle. A fronte di una forte crescita nel comparto NLT, le vendite ai privati crescono più lentamente registrando un +2%, gli acquisti aziendali diretti (leasing compreso) addirittura sono invece scesi del 7% nelle Passenger Cars e addirittura dell’11% nei veicoli commerciali.

mercato vetture noleggio a lungo termine - Dataforce
fonte Dataforce

 

Questi ultimi dati indicano una perdita intorno al 10% per il tradizionale canale “flotte” che in buona parte è dovuto all’esclusione di società e partite Iva dal super-ammortamento, limitandolo di fatto ai noleggiatori, per i quali tutte le auto sono “strumentali a perseguire l’oggetto sociale”. In un’ottica del genere chi doveva cambiare la vettura si è affrettato a farlo entro dicembre 2016 e quindi ecco in parte spiegata la perdita del canale a favore del NLT.

 

I big rappresentano il 76,30% del mercato NLT

 

L’analisi mette inoltre in evidenza la posizione di leadership di Leasys che è cresciuta del 29,3%, al secondo posto ALD ma con una crescita +30,4%, al terzo Arval e con una crescita del + 17,4% e al quarto LeasePlan ma con una sostanziosa crescita del +28,40%. Insieme i quattro player rappresentano una quota mercato del 76,30% e sicuramente il loro peso sul mercato dell’auto è cresciuto notevolmente.

 

Stando alla recente analisi di Pier Luigi del Viscovo sul Sole24ore “di questo passo le NLT prima della fine dell’anno avranno comprato il doppio delle macchine del di del 2013, che è appena quattro anni fa, ossia un ciclo di noleggio”.

 

Gli indicatori non solo ci mostrano la crescita e lo stato di salute del noleggio a lungo termine ma anche il peso che ha nel mercato dell’auto. La situazione genera di fatto nuovi scenari in quanto per i costruttori è sempre più necessario saper dialogare con i big player del NLT che come focus non hanno la distribuzione di un prodotto, bensì di un servizio. Un fattore non da poco che può cambiare le dinamiche della distribuzione. Se a questo fattore aggiungiamo la rivoluzione in atto nel campo della mobilità da parte dei big del high tech possiamo immaginare che gli scenari che si apriranno saranno i più svariati.

 

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