In occasione dell’evento Business Mobility & Digital Revolution a Milano, Marco Girelli di Alphabet Italia e Alessandro Fontana di EY hanno parlato dell’impatto che avrà la rivoluzione digitale sulla mobilità del futuro.
La mobilità del futuro è destinata a cambiare nell’era del digitale. Si calcola che entro il 2020 saranno decine di miliardi di dispositivi connessi, gli utenti internet saranno 5 miliardi e il traffico dati crescerà a un tasso del 40% ogni anno.
Mercoledì 19/07/17, durante l’evento Business Mobility & Digital Revolution, nella splendida cornice della sede milanese di Eataly, si è parlato dei cambiamenti in atto nel settore della mobilità. L’evento ha coinvolto diversi fleet manager e rappresentanti di diverse realtà aziendali. Sono intervenuti Marco Girelli, Sales & Marketing Director di Alphabet in Italia e Alessandro Fontana, Senior Manager Digital Enterprise Strategy di EY.
“Risulta fondamentale poter raggiungere l’utente nel momento giusto. Nel luogo giusto. Con il messaggio giusto”
“Il digitale impone a tutti, aziende B2B e B2C, di ripensare le proprie strategie mettendo il cliente al centro” – spiega Fontana – “Il cliente è cambiato. I collaboratori sono cambiati e con loro i bisogni delle aziende. Risulta fondamentale, quindi, poter raggiungere l’utente nel momento giusto. Nel luogo giusto. Con il messaggio giusto.”
Nel campo della mobilità assistiamo a diversi trend che sono destinati a cambiare totalmente il settore. L’urbanizzazione e la trasformazione delle metropoli in mega cities necessitano di una mobilità ecosostenibile. Cresceranno in numero le auto elettriche e le forme di utilizzo dei mezzi tramite car sharing e ride sharing. Le auto sono sempre più connesse, tra di loro e con il resto del mondo dell’IoT. La tecnologia semplificherà la vita del guidatore, saremo ad esempio aiutati da algoritmi e apposite APP nella ricerca del parcheggio o attraverso nuove forme di condivisione come il park sharing.
La mobilità del futuro sarà sempre più digitale, connessa, sostenibile e condivisa.
“Saremo sempre più aiutati da analytics e big data che tramite APP, pianificatori di viaggi e integratori di mobilità ci aiuteranno nei nostri spostamenti.” – afferma Girelli che aggiunge – “Alphabet sta lavorando su tutti questi fronti con i suoi prodotti innovativi, da AlphaElectric ad AlphaCity e Alphabet Mobility Services, la nostra APP a supporto dei driver.”
Alphabet conosce molto bene i mega trend che rivoluzioneranno il settore della mobilità. Si è, infatti, mossa per tempo 3 anni fa, lanciando Alphabet Mobility Services. Oggi il servizio conta oggi circa 12.000 utenti e oltre 400.000 interazioni. È best in class nel settore, non solo in Italia, grazie alle sue peculiarità:
- Funzionale: è una app operativa che supporta il Driver in tutto il customer journey. Dalla consegna del veicolo alla possibilità di acquisto a fine contratto.
- User Friendly: è semplice e intuitiva.
- È perfettamente integrata con i sistemi operativi di Alphabet: consente di rispondere in real time alle richieste del Driver.
- Self Service:tutti i servizi sono disponibili 24/7 con un semplice tap, in una esperienza completamente digitale.
- Voice of Customer: survey dedicate e possibilità di assegnare un rating ai centri di assistenza la rendono anche uno strumento di ascolto attivo dei clienti, per un miglioramento continuo.
- Informazione:FAQ, news, accesso a tutti i dati contrattuali, controllo real time del percorso del carroattrezzi e monitoraggio dello stato della riparazione, assicurano un costante allineamento tra fornitore e Driver.
Utilizzo consapevole dell’auto e minor costi
Durante l’incontro è stato presentato, inoltre, l’edizione 2017 di Alphabet & Me. Si tratta di un programma fedeltà che incentiva i Driver Alphabet ad adottare un atteggiamento più consapevole nell’utilizzo delle vetture.
Secondo uno studio ACI il 33% dei costi di mobilità dell’auto sono fuori dal canone di noleggio e ben il 55% di tali costi sono influenzati dallo stile di guida.
Adottare un atteggiamento più consapevole permette di ridurre i costi del parco macchine. In questo senso Alphabet ha scelto la formula del gaming per coinvolgere maggiormente l’utilizzatore finale e creare una forma di community.
“Il programma Alphabet & Me da tempo caratterizza la nostra offerta, tanto da essere diventato una best practice a livello europeo come strumento di massimizzazione del valore della relazione con il Cliente.” – dichiara Marco Girelli – “In questo nuovo contesto la logica del CLUB, che permette ai driver di usufruire di vantaggi esclusivi, è lo strumento migliore per riuscire a instaurare una relazione con essi.”
Il programma prevede quindi l’app per la gestione della vettura Alphabet Mobility Services ed inoltre la card Eataly utilizzabile per l’acquisto di prodotti o esperienze, in tutti i punti vendita italiani e nello store online.