Fashion Rental. Nuuly raggiunge l’utile battendo sul tempo Rent the Runway

Buone notizie dal mondo del Fashion Rental. Nuuly, il servizio di noleggio di abiti di Urban Outfitters, raggiunge l’utile per la prima volta e supera così il rivale Rent the Runway che in 15 anni non ha ancora realizzato profitto.

Il portale di noleggio di abiti Nuuly opera tramite abbonamento:98 dollari al mese per sei capi di abbigliamento.  Si tratta di una formula piuttosto diffusa nel Fashion Rental. I ricavi di Nuuly sono aumentati del 86% raggiungendo quota 65,5 milioni di dollari e un utile operativo di 300.000 dollari durante il terzo trimestre fiscale terminato il 31 ottobre. Un fa nello stesso periodo i ricavi erano 35,3 milioni di dollari con una perdita operativa di 3 milioni di dollari.

Il servizio di noleggio di abiti di Nuuly è stato lanciato nel 2019 e ha raggiunto per la prima volta l’utile operativo. Gestire in modo redditizio un’attività di Fashion Rental è sempre stato il target del gruppo Urban Oufitters da quando ha lanciato Nuuly. Il settore del Fashion Rental è in forte crescita e secondo lo studio di Ellen MacArthur Foundation (EMF) varrà 700 miliardi di dollari entro il 2030, ma uno dei problemi maggiori in questo tipo di business è la logistica del noleggio che in questi anni rappresenta la maggior minaccia per sostenibilità delle piattaforme.

Investimenti per 60 milioni di dollari in logistica

I dirigenti di Nuuly affermano che l’azienda è stata in grado di attirare nuovi clienti che non avevano mai noleggiato prima. Secondo una dichiarazione dell’azienda, il 65% dei suoi clienti noleggia per la prima volta. Circa il 50% dei clienti Nuuly sono ancora abbonati dopo un anno e dopo due anni quel numero supera il 40%.

“Abbiamo curato quello che crediamo sia l’assortimento di abbigliamento a noleggio più interessante sul mercato”, ha affermato Dave Hayne. Gli abbonati, infatti, possono scegliere tra oltre 17000 stili diversi e 400 brands.

Quando Nuuly è stato lanciato poteva contare su circa 24.000 abbonati. A marzo 2023 il numero è cresciuto fino a circa 150.000. Ad oggi, invece,  mancano solo 2.000 abbonati per raggiungere la fatidica quota di 200.000.

A seguito di questi numeri il gruppo URBN ha deciso di sostenere la crescita investendo 60 milioni di dollari che vedrà nel 2024 la nascita di un polo logistico a Kansas City in grado di gestire gli ordini per 600.000 abbonati.