Il nuovo testo del DL infrastrutture chiarisce una volta per tutte chi paga le multe con le auto a noleggio.
Il DL Infrastrutture finalmente chiarisce una volta per tutte chi paga le multe con le auto a noleggio. Nel testo del decreto legge n. 121, approvato il 4 novembre 2021, compare infatti un nodo piuttosto importante per il settore dell’autonoleggio. Il pagamento della multa spetta al conducente del veicolo e non alla società di autonoleggio.
Sino ad oggi le società di autonoleggio, secondo l’art.196 del codice della strada, erano obbligate in solido a pagare la multa. Pertanto, se la multa veniva inoltrata al conducente reo di infrazione e questo non la pagava, in ultima istanza era la società di autonoleggio a doverla pagare. Come avevo già accennato, in passato ho lavorato per una società di autonoleggio che riceveva mediamente dai 10.000 ai 15.000 verbali all’anno. Dover pagare tutti i verbali senza aver la possibilità di rivalersi sul cliente è un onere così pesante da rendere impossibile l’attività di autonoleggio.
Le modifiche all’art. 196 sono le seguenti:
g-ter) all’articolo 196, comma 1, secondo periodo, le parole: «risponde solidalmente il locatario e» sono sostituite dalle seguenti: «il locatario, in vece del proprietario, risponde solidalmente con l’autore della violazione o, per i ciclomotori, con l’intestatario del contrassegno di identificazione;»;
Come riportato da ANIASA, negli ultimi 20 mesi le società di autonoleggio hanno assistito a un incremento esponenziale delle notifiche dei verbali un po’ anche per causa di inefficienze degli enti pubblici locali. Considerando, poi, che circa il 90% delle violazioni non è immediatamente contestabile a chi guida il veicolo, il numero di controversie e di ricorsi è aumentato considerevolmente aggravando così sui conti delle società di autonoleggio e rendendo farraginosa e lunga tutta l’attività di gestione dei verbali.
Ovviamente da parte delle imprese di noleggio c’è la massima collaborazione con gli enti verbalizzanti per identificare i trasgressori e per fornire in tempi rapidi i loro dati. Quella che si è vista negli ultimi mesi è stata una pratica sbagliata e pericolosa che poteva indurre i conducenti a pensare pensare di poter non rispettare le norme di sicurezza della circolazione e quindi di avere anche strade meno sicure. Ora con la nuova norma i conducenti sono definitivamente responsabilizzati dell’uso del veicolo a norma di legge.