Il carpooling aziendale sta emergendo come una soluzione innovativa per affrontare le sfide della mobilità urbana e della sostenibilità ambientale. Questa pratica, che prevede la condivisione dell’auto tra colleghi, sta guadagnando popolarità in Italia, offrendo benefici tangibili a dipendenti e aziende.

L’inquinamento atmosferico continua a rappresentare una sfida significativa per le città e le province italiane, con il settore dei trasporti che, secondo l’ISPRA, contribuisce per circa il 25% alle emissioni totali di CO2 nel paese. Un fattore chiave è rappresentato dai pendolari: l’ISTAT riporta che oltre 20 milioni di persone si spostano quotidianamente per lavoro, con il 70,7% che opta per l’utilizzo dell’auto privata, scelta che incide notevolmente sulla qualità della vita e sull’ambiente.

 

Carpooling aziendale: risparmio 553.516 kg di CO2

 

 

 

In questo scenario, il carpooling aziendale emerge come una soluzione efficace per ridurre il numero di veicoli circolanti e le emissioni di CO2, offrendo al contempo un’opportunità di risparmio per i pendolari. I dati del primo semestre 2024 evidenziano risultati notevoli: 290.256 viaggi in carpooling certificati, equivalenti a oltre 166.000 auto in meno sulle strade, una riduzione di 553.516 kg di CO2 e un risparmio complessivo di 845.660 euro per i dipendenti.

Questi dati emergono dall’Osservatorio Aziende In Movimento di Jojob Real Time Carpooling, che ha analizzato 2.926 sedi aziendali e le abitudini di 177.637 dipendenti che hanno accesso al servizio di carpooling aziendale.

Attraverso l’applicazione Jojob e mirate campagne di comunicazione, i mobility manager aziendali possono promuovere l’uso di trasporti condivisi e sostenibili. I dipendenti delle aziende aderenti possono pubblicare i propri itinerari casa-lavoro e trovare corrispondenze con colleghi o dipendenti di aziende vicine.

Gerard Albertengo, CEO e fondatore di Jojob, dichiara: “Il nuovo Osservatorio con focus specifico sulla mobilità delle aziende ci aiuta a comprendere meglio anche il tessuto economico del Paese e le relative esigenze dei lavoratori. Il carpooling offre significativi benefici sia alle aziende che ai dipendenti, soprattutto in contesti urbanizzati come la Lombardia o il Piemonte. In generale, emerge sempre più nettamente l’importanza, all’interno della struttura aziendale, della figura del Mobility Manager, responsabile della pianificazione e della gestione della mobilità aziendale: grazie al suo lavoro è possibile implementare soluzioni per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, aumentando al tempo stesso il benessere dei lavoratori.”

 

Analisi geografica e per settore del carpooling aziendale

 

L’analisi geografica rivela che la Lombardia guida la classifica con il 18,3% delle aziende che hanno implementato il carpooling, seguita dall’Emilia-Romagna (16,7%) e dal Lazio (8,7%). A livello provinciale, Roma è in testa con il 7,6% delle sedi attive, seguita da Brescia (4,3%) e Trento (4,1%).

La classifica completa per regioni e province è disponibile al seguente link: https://www.jojobrt.com/osservatorio-aziende-movimento-mobility-manager.

Nel settore industriale, il comparto metalmeccanico si distingue: pur rappresentando solo il 6,1% delle sedi, coinvolge il 24,06% dei dipendenti totali. Seguono il settore bancario (16,9% dei dipendenti), quello alimentare (11,3%) e la logistica (10%).

Il profilo del carpooler medio rivela un dipendente motivato principalmente dal risparmio economico (61,4%), seguito dalla consapevolezza ambientale (15,4%) e dall’opportunità di socializzazione (6,5%). La maggioranza (64%) condivide le spese alternando l’uso delle auto private, mentre il 13,5% utilizza l’app Jojob per i rimborsi. Il 53% dei dipendenti condivide l’auto per una media di 5 giorni a settimana, il 18,2% per 4 giorni e il 15,9% per 3 giorni.

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