Considerata il volto buono della Sharing Economy, BlaBlaCar nel tempo è cresciuta e nessuno sa fare business col car pooling come lei.
In principio era un modo per coordinare in maniera intelligente i passaggi in macchina e in molti si chiedevano come fosse possibile fare business col Car pooling. 26 milioni di utilizzatori attivi unici, evitate 1,5 milioni di tonnellate di CO 2, 90 milioni di connessioni umane, 2 milioni di punti di incontro in tutto il mondo, 450 milioni di euro risparmiati dagli autisti del car pooling e un fatturato che nel 2022 doppia quello del 2021 toccando quota 200 milioni di dollari. Questi sono i numeri realizzati da BlaBlaCar nel 2022. Avete ancora dubbi sulla possibilità di fare business col car pooling?
Ma come ci è riuscita? Come è riuscita BlaBlaCar a fare business col car pooling? A far convivere la sostenibilità col guadagno?
Non è di certo stato un processo semplice e immediato come ci abituano certi fil di Hollywood. BlaBlaCar ci è arrivata per gradi. Nasce nel 2004 col nome di Covoiturage.fr da un’idea di Vincent Caron. Nel 2006 viene acquisita da Comutto S.A. di Frédéric Mazzella, la cui società si occupava di car pooling aziendale a pagamento. I proventi di quest’ultima sono stati fondamentali per sostenere le spese iniziali del portale Covoiturage.fr che operava in maniera del tutto gratuita. Dal 2011 il servizio cessa progressivamente di essere gratuito. Il cambio di rotta viene giustificato dall’aumento sostanzioso delle spese e per garantire una maggiore efficienza del servizio.
Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio, che dobbiamo aspettarci il nostro pranzo, ma dalla cura,che essi hanno per il proprio interesse – Adam Smith
Come funziona BlaBlaCar?
E’ tutto piuttosto semplice. L’utente che cerca un passaggio si iscrive alla piattaforma, cerca la tratta che gli interessa e il sistema incrocia la sua ricerca con i passaggi offerti da altri passeggeri. A questo punto comparirà un elenco con i relativi costi del viaggio e le spese di servizio. Badate bene, BlaBlaCar si occupa di Car Pooling per cui i conducenti condividono i costi del viaggio mettendo a disposizione i posti vuoti a bordo delle proprie auto a fronte di un contributo alle spese. Infatti, il Car Pooling altro non è che l‘uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi di spostamento
Come guadagna BlaBlaCar? Qual è il suo business model?
Il business model di BlaBlaCar è piuttosto curioso e interessante. Ha diverse fonti di guadagno: spese di servizio, assicurazioni, bus, cloud service. Chi crede che sia una semplice piattaforma di Car Pooling si potrebbe ricredere dopo aver letto quanto segue.
Spese di servizio
Le spese di servizio sono addebitate dalla compagnia ai passeggeri in base all’importo totale che il conducente imposta per la corsa. Attenzione non si tratta di commissioni. I conducenti scrivono il contributo alle spese che vogliono ricevere e sulla base di questo contributo vengono calcolate le spese di servizio. I passeggeri vedono il totale: contributo+servizio. Per cui ai conducenti non viene mai sottratta alcuna commissione.
In media per un contributo richiesto dal conducente di € 20, le spese possono arrivare a essere € 3,5. Per le corse più lunghe che costano più di € 90, è previsto un addebito fisso più una percentuale dell’importo totale richiesto dal conducente. Ad esempio in UK l’addebito fisso è di £ 0.89 più il 9.9%.
Bus
L’azienda collabora con gli operatori di autobus locali attraverso il marchio BlaBlaBus per offrire corse a coloro che preferiscono un mezzo di trasporto più ampio. Sebbene l’importo specifico non sia divulgato l’azienda trattiene una commissione ai suoi partner.
Quella dei Bus, è secondo diversi analisti, è stato un vero punto di svolta. Oltre a collaborare con a diverse compagnie, nel 2018 BlaBlaCar ha acquisito Ouibus, un servizio di autobus gestito dalla compagnia ferroviaria nazionale francese SNCF, che, insieme ad alcuni investitori storici, ha investito 114 milioni di dollari in BlaBlaCar. L’anno successivo, BlaBlaCar ha acquisito Busfor, la più grande piattaforma di autobus russa, per espandersi in tutta l’Europa orientale.
Nicolas Brusson, co-founder di BlaBlaCar, ha affermato che la società desidera diventare multimodale e offrire opzioni di prenotazione per ogni parte del viaggio del passeggero.
Assicurazioni
BlaBlaCar è anche provider di assicurazioni per i propri conducenti per proteggerli dalla responsabilità civile e dai danni relativi a furto, vetri rotti e condizioni meteorologiche estreme. Su ogni nuova polizza le compagnie assicurative riconoscono a BlaBlaCar una commissione. L’assicurazione non si sostituisce alla RCA, ma da una serie di coperture extra tipo: assistenza stradale, tutela legale e oggetti dimenticarti a bordo.
Cloud Service
Alle compagnie di Bus BlaBlaCar offre software cloud per tutto ciò che concerne la gestione dei passaggi. Il sistema offre una vasta gamma di servizi: dai CRM alla gestione flotta e altri servizi cloud. Il servizio è frutto dell’acquisizione nel 2021 di Octopus, una compagnia ucraina specializzata in cloud service per i trasporti bus. La sottoscrizione al servizio Octopus avviene tramite abbonamento. Secondo FourWeekMBA le tariffe sono $ 99 al mese per il pacchetto base, $ 149 al mese per il medio e $ 229 al mese per il pacchetto top.
Flessibità e lettura del cambiamento
Il business model di BlaBlaCar è un buon modo per capire come fare business col car pooling e che BlaBlaCar non è solo car pooling. Abbiamo visto che oltre al car pooling c’è assicurazioni, bus e cloud service. Brusson dice che vogliono essere multimodale, ma c’è di più. E’ la storia di un’azienda flessibile e che sa leggere bene i tempi in cui opera.
Nel 2020, con la pandemia, il numero di passeggeri è diminuito del 30% su base annua nel 2020 a 50 milioni. Ma la flessibilità dei suoi percorsi tra auto e autobus ha fatto sì che il numero di passeggeri non diminuisse come accade con altri sistemi di trasporto pubblico. Qui entra in gioco la forza della community che BlaBlaCar ha saputo creare negli anni e infatti nel 2022 si trovataè nella posizione perfetta per beneficiare nel 2022 di alcuni macro trend. L’impennata dell’inflazione e l’aumento del costo della benzina – in parte dovuto alla guerra in Ucraina – hanno spinto più conducenti a vendere posti per il car pooling e più passeggeri a cercare alternative a basso costo. Se si aggiungono le crescenti preoccupazioni per il cambiamento climatico a causa delle ondate di caldo, il numero di posti offerti in carpooling è aumentato del 227% nella prima metà del 2022 rispetto al 2021.
Nel 2022, BlaBlaCar è una compagnia che conta 700 dipendi in giro per il mondo, e un fatturato che è cresciuto fino a 197 milioni di euro quasi raddoppiando i 102 milioni di euro del 2021 e superando i 130 milioni di euro del 2019 prepandemia.
Attenzione, non è una storia di soli successi, nel 2014 e 2015 a seguito dei due cospicui round di finanziamenti BlaBlaCar ha provato a espandersi geograficamente in nuovi paesi, però i costi di marketing e di apertura hanno fatto ricredere su alcune scelte inducendo l’azienda a ridimensionarsi su mercati come India e Messico. Ma negli anni successivi a sorpresa è esploso il mercato russo e in seguito India e Messico sono cresciuti organicamente.
BlaBlaCar l’app per prenotare i propri spostamenti.
BlaBlaCar opera ora in 21 paesi e Brusson afferma che non ci sono piani per espandersi in altri paesi a breve termine, l’azienda vuole crescere nei mercati esistenti. Vogliono costruire basi solide sul car pooling in modo che crei identità, comunità e fiducia. Da lì, l’azienda può integrare le prenotazioni degli autobus per espandere il rapporto con gli utenti.
Ma il vero obiettivo è coprire ogni tappa del viaggio, porta a porta, tra le città. Anche se le linee ferroviarie servono le principali città è decisamente più complicato raggiungere aree rurali se non si si può utilizzare la propria auto. BlaBlaCar vuole essere il luogo in cui puoi prenotare l’intero viaggio che può includere un treno, un autobus e un car pooling verso la destinazione finale.
Fare business col Car Pooling non è solo Car Pooling è interessarsi dei propri utenti e della propria community offrendo un servizio a 360° gradi, questa è forse la lezione magistrale di BlaBlaCar.